Immagini per Cassinari
nel suo studio, Milano 1952
Spazio Campi, la prima realtà di Piacenza ideata e progettata con una specifica attenzione alla fotografia e alla documentazione del passato della città, ospita a partire da sabato 24 marzo e fino al 14 di aprile, una mostra eccezionale:
“immagini per Cassinari nel centenario della nascita 1912-2012”
Lo Spazio Campi, di via Garibaldi a Piacenza, propone un omaggio a Bruno Cassinari dedicandogli una mostra fotografica nei cent’anni della sua nascita, la mostra raccoglie un insieme di immagini che ritraggono l’artista piacentino nel suo studio a Milano, durante
alcune mostre e nel suo paese natale Gropparello. Si tratta di scatti accuratamente selezionati, provenienti dall’archivio storico del quotidiano Libertà, da collezioni private, da fondi fotografici e messe a disposizione dei visitatori. Saranno esposte foto che ritraggono l’artista in momenti essenziali della sua vita e del suo percorso artistico. Dalle sue opere emergeva una energia vitale che conferiva forma e sostanza ai soggetti ritratti, molte le figure femminile, tanti cavalli e paesaggi. La pittura è stata il suo linguaggio e sulla tela hanno trovato spazio i temi e le immagini che l’autore elaborava.
alcune mostre e nel suo paese natale Gropparello. Si tratta di scatti accuratamente selezionati, provenienti dall’archivio storico del quotidiano Libertà, da collezioni private, da fondi fotografici e messe a disposizione dei visitatori. Saranno esposte foto che ritraggono l’artista in momenti essenziali della sua vita e del suo percorso artistico. Dalle sue opere emergeva una energia vitale che conferiva forma e sostanza ai soggetti ritratti, molte le figure femminile, tanti cavalli e paesaggi. La pittura è stata il suo linguaggio e sulla tela hanno trovato spazio i temi e le immagini che l’autore elaborava.
una parete del suo studio a Milano
“..Bruno Cassinari pittore, (Gropparello 1912 – Milano 1992), si forma all’Istituto Gazzola di Piacenza prima di trasferirsi a Milano dove frequenta l’Umanitaria e, dal 1934, l’Accademia di Brera dove consegue il diploma nel 1938. Espone alle mostre del gruppo di Corrente della Permanente e alla Galleria Grande. Con la presentazione di Vittorini, nel 1941, allestisce la sua prima personale ed è premiato al III premio di Bergamo dove l’anno seguente si affermerà come uno degli artisti più significativi dissidenti dal gruppo ufficiale. Il successo ottenuto porta nei decenni le sue opere, (figure femminili, paesaggi, marine e cavalli, dalle essenziali e generose cromìe), in tutte le raccolte museali più prestigiose italiane. Il suo lavoro è sempre stato sostenuto dai maggiori esponenti della critica ufficiale. Molto importanti sono state le sue presenze all’estero dove realizza significative opere anche per collezioni private..”
con il cavallo in piazzetta tempio 1985
A cura di Maurizio Cavalloni, Paolo Dallanoce, Mario Di Stefano.
Spazio Campi: via Garibaldi 63 Piacenza – spaziocampi.it
Spazio Campi: via Garibaldi 63 Piacenza – spaziocampi.it
pubblico intervenuto alla mostra