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Burgnòv - Borgonovo Val Tidone


stemma araldico

Il comune di Borgonovo sorge a circa 22 km dal capoluogo di provincia ed è posto allo sbocco della Val Tidone nella pianura padana, conta attualmente circa 7300 abitanti.

Le notizie storiche datano la fondazione del paese, verso la fine del XII secolo, i piacentini avrebbero eretto il castello e le fortificazioni per difendersi dalle incursioni provenienti dalla zona del pavese, difese per altro non molto efficienti, dato le distruzioni avvenute negli anni seguenti che ne hanno modificato la struttura. La zona più antica del comune è di pianta rettangolare , la circonvallazione che delimita il borgo indica il tracciato delle antica mura. Oggi di quel sistema difensivo rimane solo la massiccia rocca situata nel mezzo della vasta piazza principale. Un'altro punto di particolare interesse della borgata è quello dove si trova la chiesa trecentesca della
Collegiata la cui facciata ricorda la basilica di San Francesco a Piacenza. La scalinata d'ingresso, le guglie e i piloni slanciati accentuano il carattere ascendente dell'architettura e danno a questa costruzione un'imponenza che, dato le sue dimensioni, da sole non raggiungerebbero. Il vicino palazzo Radini Tedeschi costruito con severa architettura, con mattoni rossatri, ben si associa a quella del vicino Tempio. Altre due chiese si possono scorgere nelle immediate vicinanze: l'oratorio del Sacramento e la chiesa della Concezione che con i due campanili barocchi elevati ai lati della facciata ne fanno un elemento di sicura attrazione. Ricordiamo che la rocca, o castello di Borgonovo, dopo pochi anni dalla sua costruzione andò distrutto e saccheggiato dal conte Landi di Pavia, fù così che Leonardo Arcelli da Borgonovo creato nobile da re Arrigo IV, ricostruì il castro e vi pose il suo dominio. La famiglia Arcelli governò fino a metà 1400, poi succeduta dagli Sforza con i fratelli Francesco e Jacopo. Nel 1691 estinto il casato sforzesco di Borgonovo, essendo Alessandro ultimo duca del borgo, morto senza prole, la rocca venne venduta alla famiglia Zandemaria, che la tenne sino a metà 800 dopo di che passò al Comune.

Le frazioni più importanti del territorio borgonovese sono: Agazzino, Breno, Bilegno, Mottaziana, Castelnovo e Corano. L'economia del paese si basa molto sull'agricoltura, con le colture del pomodoro e dell'uva da vino come parte predominante. Eccellenti cantine producono vini di qualità apprezzati anche al di fuori della provincia. Un fiore all'occhiello dell'industria borgonovese è sicuramente la famosa vetreria che da 60 anni produce contenitori e bicchieri dal design particolare e unico, usando solamente vetro senza aggiunta di piombo, particolarmente graditi dai numerosi clienti in tutta Italia. L'industria alimentare e sopratutto quella della lavorazioni della carne di maiale è particolarmente sviluppata, numerose sono le aziende agrituristiche situate sulle colline circostanti che servono ai tavoli ottimi salumi e vini di produzione ancora artigianale. Molto attiva nel comune è l'attività agonistica, molte sono infatti le società sportive che hanno sede a Borgonovo.

Le manifestazioni e ricorrenze più importanti da ricordare sono; la Fiera dell’Angelo (domenica e lunedì di pasqua), la Festa del Perdono (il 2 agosto), la Festa dell’Assunta (il 15 agosto).

Luoghi di interesse, nel comune è possibile visitare il Castello, la Collegiata, palazzo Tedeschi, la chiesa dell’Immacolata Concezione, villa Calciati con l’oratorio di San Rocco, il convento della chiesa di San Bernardino.

indirizzi utili.
comune di Borgonovo Piazza Garibaldi n. 18 cap. 29011 tel. 0523-861811
ufficio info. turistica val tidone e val luretta, piazza Garibaldi n. 18 tel. 0523-861210
mail: iatborgonovo@libero.it


veduta panoramica primi del 900


veduta della rocca


piazza de cristoforis