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sàlsa vèrda a là piasintèina

“a la mànera ad nònn Luig”

Si tratta di un piatto modesto e datato che sa di cucina di casa, piace ed è genuino. Il nonno Luigi, forte della memoria di cinquant’anni di preparazione me l’ha dettata una domenica che nevicava forte. La salsa verde è una salsa fredda comune a molte regioni italiane, tipica soprattutto di quelle zone in cui si prepara il bollito misto. La ricetta piacentina, rispetto ad altre, presenta l’aggiunta di abbondante uovo sodo che si mescola al prezzemolo, all’aglio, alla mollica di pane bagnata nell’aceto, all’olio d’oliva e al sale e pepe.

Preparazione.
Tritare le verdure e le uova sode, mettere il tutto in una casseruola con l'olio, una tazza di aceto, due o tre cucchiai di salsa rubra (rossa) e due manciate di pangrattato, tutti gli ingredienti vanno messi a freddo nella pentola. Cuocere per almeno 30 minuti mescolando spesso. Si può conservare per diverso tempo, mettendo la salsa ottenuta nei barattoli a tenuta ermetica.

Ingredienti.
Un mazzetto di prezzemolo, una cipolla piccola, due gambi di sedano, due carote, un peperone giallo, uno spicchio d'aglio, due uova sode, olio, aceto e sale a piacere, due cucchiai di salsa rubra o concentrato di pomodoro zuccherato, due manciate di pangrattato.

Vino consigliato.
Gutturnio frizzante.

Suggerimenti.
Prima del consumo si consiglia di far riposare per circa 24 ore la salsa verde. Nel caso che non venga consumata subito potete conservarla in frigorifero in vasetti di vetro a chiusura ermetica con sopra un filo di olio d’oliva.