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Liquore di Giuggiole


Questa è una antica ricetta della nonna fatta con passione e perizia, la formula è stata tramandata con il suo vecchio corredo. Per preparare questo gustoso liquore occorrono delle bacche di giuggiole mature al punto giusto e prive di ammaccature, ricordiamo che il liquore di giuggiole è ottimo da sorseggiare come “amaro” di fine pasto, le giuggiole in esso contenute hanno un potere altamente digestivo. Il frutto è molto simile a delle grosse olive ed ha un gusto dolciastro acidulo. La giuggiola è un albero che può raggiungere i sette metri di altezza, purtroppo oggi va pian piano scomparendo. Questo frutto viene utilizzato per preparare svariate ricette, ricordiamo il preparato di marmellata, il brodo di giuggiole ed in particolare per il classico liquore di giuggiole fatto in casa, ottimo se servito freddo.

Preparazione.
Mettere le giuggiole a macerare nell'alcool puro per una decina di giorni in un vaso con la chiusura ermetica con delle bucce di limone e di arance, ricordarsi di agitare il barattolo almeno una volta al giorno. A parte in un pentolino preparare lo sciroppo con acqua e lo zucchero a fuoco lento, una volta raffreddato va aggiunto al composto e lasciare a riposare per una settimana, filtrare il tutto e poi imbottigliare. Passato un mese si può bere, servire fresco. Chi lo desidera può aggiungere un baccello di vaniglia.

Ingredienti.
150g. di giuggiole, mezzo litro di alcool puro 95°, alcune bucce di limone e arance, mezzo litro di acqua, 350g. di zucchero semolato, uno stecco di vaniglia.