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insalata cui öv e gûrgnâlein


Questa ricetta viene preparata solitamente in primavera quando le giornate si fanno più calde e i campi e gli orti cominciano a dare i loro frutti. In questo periodo nascono le prime tenere insalatine che siano cicorino o songino selvatico, in dialetto chiamato "gûrgnâlein”. Anche i cipollotti o "bavaron" sbocciano con le loro lunghe foglie e sono ideali da mettere, grazie al loro gusto dolciastro e piccante, insieme ai gûrgnâlein che invece hanno un sapore amarognolo. Quando le nostre nonne avevano l’orto dietro casa quello che si riusciva a raccogliere diventava un ingrediente prezioso da portare in tavola. Spesso raccoglievano i gûrgnâlein da mangiare nelle insalate miste che cambiavano a seconda delle stagioni. Il piatto potrebbe essere un'insalata di rinforzo oppure, con l’aggiunta di uova sode, anche un piatto unico moderatamente leggero.

Preparazione.
La ricetta molto semplice che vogliamo proporvi abbisogna anche di qualche uovo (uno o due per persona) che andremo a bollire per circa 7-9 minuti e quindi fatti raffreddare. In una grande zuppiera si prepareranno tagliati a piacere un bella manciata per ogni commensale di gûrgnâlein e un cipollotto. Si aggiungono le uova sode spezzettate e si condisce il tutto con olio extravergine d'oliva e aceto forte di vino, sale e pepe a piacere. Ed ecco pronta una insalata gustosa e di antica tradizione, che naturalmente accompagnerete con del pane fragrante e un buon bicchiere di vino bianco leggero.

Ingredienti.
Gûrgnâlein, bavaron, uova sode, olio extravergine, aceto, sale, pepe.

Vino consigliato.
Ortrugo o altro bianco leggero.


gûrgnâlein insalata di antica tradizione