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il Cacio del Po

formaggio del territorio della bassa piacentina

Il Cacio del Po è un prodotto poco conosciuto, un formaggio da tavola fatto tutto con latte crudo, con un gusto molto “lattato”, dolce ma con un retrogusto leggermente amarognolo. Il Cacio del Po è uno tra i più giovani formaggi della tradizione del territorio della bassa piacentina. Si tratta di un formaggio a pasta semicotta, viene stagionato da 60 a 120 giorni circa, prodotto con latte vaccino intero crudo della zona di Monticelli d’Ongina. Ha forma cilindrica, con facce lievemente convesse di circa 25-30 cm di diametro, con 8-10 cm di altezza e peso variabile tra i 7-10 kg. Esternamente ha una superficie con crosta liscia di colore giallo paglierino. La pasta ha un aspetto compatto, la consistenza è morbida ed elastica, il colore è bianco avorio e presenta una occhiatura media e non uniforme. L’occhiatura, cioè i buchetti della pasta dipendono dal clima in cui avviene la stagionatura, un inverno freddo inibisce il fermento e si avrà una occhiatura piccola e leggera che però tende ad allargarsi con il caldo.

Chi desidera assaggiare il “Cacio del Po” può recarsi, a pochi passi dalle rive piacentine del Po, in una piccola frazione di Monticelli d’Ongina detta Borgonovo e nel piccolo caseificio della famiglia Palormi trova anche; Ricotta, Grana Padano e il Cacio del Po. Lo troverete insieme ad altre tipiche specialità alimentari del nostro territorio (pasta fresca e salumi).

Fu il papà Palormi e il nonno prima di lui a trasmettere ai figli la grande passione per le lavorazioni del latte e ad insegnare gli stessi procedimenti di lavorazione, le temperature, i tempi di cottura, la cura nella stagionatura e l’attenzione alla qualità delle materie prime. La stessa passione con cui ancora oggi Gianfranco ed Ennio Palormi compiono ogni giorno con gli stessi semplici gesti legati alle lavorazioni artigianali di una volta.


forma di Cacio con le tipiche occhiature